Tocca pure fare di conto

Sofri (quello giovane) pubblica un estratto dall'articolo di Piattelli Palmarini di ieri (Corriere della Sera). Siccome l'argomento mi provoca innalzamenti improvvisi della pressione sanguigna, annebbiamento della vista, pruriti, aerofagia, immediata consapevolezza delle ridotte possibilità di sopravvivenza della specie umana - e mettiamoci anche desiderio incontrollato di sbriciolare un artropode qualsiasi - insomma, mi sta a cuore, mi sono andato a leggere l'articolo.
Innanzitutto, gli autori non considerano l'evo-devo un'alternativa al Neo-darwinismo: "However, to simply contrast evo-devo with Neo-Darwinism will arguably lead nowhere, as either approach is a complex of theories that must be confronted individually." Punto.
E poi viene spiegata la questione degli scolopendromorfi. Ovviamente, l'articolo è dedicato a coloro che si appassionano all'evoluzione del numero di segmenti nei centopiedi. Roba da correre contro un lampione bendati.
Intendiamoci, ognuno ha le sue fisse. Ma ancora una volta un risultato scientifico, che va inquadrato nel contesto di un dibattito ampio e complesso, viene estrapolato e utilizzato in maniera subdola per supportare la critica ad un Teoria.
La frase di Piattelli Palmarini: "...è impensabile che questo dato sia spiegabile mediante la selezione naturale e l’adattamento", è il classico esempio di totale mancanza di argomenti mascherata da frase importante. Vanno avanti da anni a dire che "è impensabile", e mentre ci sono migliaia di scienziati che lavorano con passione da cinquant'anni (di più, anche) per correggere, rivalutare, rivedere, criticare, modellare, la teoria dell'evoluzione... Poi ci sono quelli che "non è possibile spiegarlo".
MA CERTO CHE NON E' POSSIBILE SPIEGARLO, DICO IO, PERCHE' INVECE DI BLATERARE IDIOZIE SUL NUMERO DOPPIO DI SEGMENTI* C'E' GENTE CHE SA COS'E' UNA TEORIA, NE CONOSCE I LIMITI MA ANCHE LE ENORMI POTENZIALITA' E LAVORA NELL'OMBRA PERCHE' TU SPARISCA E NON TI FACCIA PIU' VEDERE.

*Questa è la frase: "In having either 39 or 43 pairs of trunk legs rather than 21 or 23, this centipede is so dramatically different from all other scolopendromorph species described to date".
Quindi N=21/23, ovvero 2N=42/46. Questo ne ha quasi il doppio (39 o 43). Infatti: "The extraordinary feature of this centipede is the number of its leg-bearing segments, which is nearly double with respect to all other scolopendromorphs.."

Chiaro?

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    # by Luca - 9 aprile 2010 alle ore 12:18

    Se posso rispondere da ignorante, no.

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    # by DarwinCarlo - 9 aprile 2010 alle ore 12:34

    Ciao Luca.
    Scrive: "...che ha, sì, un numero di paia di zampe doppio rispetto alle specie più prossime in linea di discendenza, ma pur sempre un numero dispari."

    Non può essere doppio e dispari, è "nearly double". Ma è semplicemente una frase infelice, perchè subito dopo dice: "Duplicata, ma non proprio."
    E' l'uso strumentale di pubblicazioni scientifiche che mi fa arrabbiare. L'articolo non contiene alcuna evidenza che il Neo-darwinismo, da oggi in poi, è da considerarsi una storiella da camino.